Monitoraggio e strategia. Blue Resolution guarda ai più importanti stakeholder per fare rete.

Monitoraggio e strategia. Blue Resolution guarda ai più importanti stakeholder per fare rete.

Un progetto complesso, ambizioso e necessario come Blue Resolution non può non guardarsi attorno. La lotta all’inquinamento, si sa, comincia da piccoli progetti ma diventa effettiva se le buone pratiche vengono condivise e adottate da molti. Per questo motivo abbiamo avviato un’attività di censimento e monitoraggio relativa ai progetti più significativi di player istituzionali di grandissimo cabotaggio.

Capire cosa fanno gli altri, ascoltare e studiare il meglio dei progetti e delle vision ambientali, aiuta a comprendere meglio la prospettiva delle istituzioni, in particolare quelle transnazionali. La speranza è quella di avviare un coinvolgimento attivo nelle prossime fasi del nostro progetto.

Fra i primi ad essere analizzati i siti UNEP (Nazioni Unite per l’Ambiente), IMO (International Maritime Organization), AEA (Agenzia
Europea dell’Ambiente), IUCN (International Union for Conservation of Nature) e DG Environment (Direzione Generale dell’Ambiente – Dipartimento Commissione Europea). Sotto la lente di ingrandimento una vasta serie di progetti istituzionali e le più innovative esperienze in campo ambientale, come quelle della Qube, startup indiana che produce un mattone interamente realizzato con rifiuti di plastica.